- Medicina estetica
- di studionice_admin
La medicina estetica, nonostante il periodo di pandemia, ha fatto registrare un notevole aumento di richieste nel 2020 ed il trend positivo sembra destinato a durare anche nel 2021. Non sorprende questa tendenza, poiché durante il lockdown sono aumentati video, foto e selfie che hanno consentito agli italiani di concentrarsi maggiormente sul loro aspetto fisico.
In un’epoca dove apparire è sempre più importante, le persone vogliono guardarsi allo specchio e stare bene con loro stesse. Attenzione però: non si tratta esclusivamente di un discorso estetico, ma anche psicologico. Piccoli o grandi inestetismi possono provocare danni di natura psichica, che rischiano di minare l’autostima e la fiducia in se stessi, fino a sfociare in problemi molto più seri come l’ansia e la depressione.
La medicina estetica, che grazie alle nuove tecnologie è sempre meno invasiva e sempre più efficace, rappresenta una validissima alleata per correggere qualche difettuccio, mantenendo inalterata la propria fisionomia. Nei seguenti paragrafi analizziamo quali sono i principali interventi di medicina estetica più richiesti nell’ultimo periodo.
Le principali novità della medicina estetica: il rinofiller
Tra i principali trend della medicina estetica c’è il rinofiller, una tecnica che consente di modellare il naso secondo le proprie preferenze senza chirurgia. Si effettuano piccole iniezioni di acido ialuronico che plasmano il naso in modo non chirurgico.
L’obiettivo è eliminare quella specie di gobba del naso modificandone l’angolo rispetto alla fronte e sollevandone la punta, rendendo così il profilo più dolce ed aggraziato. Tale tecnica non ha la presunzione di modificare la struttura e la conformazione del naso, esigenza che può essere risolta solo con il ricorso all’intervento chirurgico.
Come si effettua l’intervento di rinoplastica?
Sono previste due tecniche: chiusa e aperta. Nella tecnica di rinoplastica chiusa si effettuano solo incisioni interne alle narici per accedere alle strutture anatomiche da modificare. In tal caso l’intervento è meno invasivo. La tecnica di rinoplastica aperta invece prevede un accesso alla columella, che causa un piccolissimo esito cicatriziale ma garantisce un migliore controllo delle strutture da plasmare e modellare. L’intervento si esegue in anestesia locale con sedazione e prevede l’applicazione di piccolissimi tamponi che vengono rimossi dopo meno di 24h. Al termine dell’operazione si applica una placchetta per una settimana così da proteggere il naso e stabilizzare la nuova forma data al naso.
Filler alla mandibola per creare un distacco tra volto e collo
Il filler può essere utilizzato anche per la mandibola, in particolare per i visi eccessivamente tondi dove volto e collo rappresentano un tutt’uno, creando una situazione estetica poco piacevole alla vista. Questo trattamento è finalizzato a squadrare la mandibola, donandole un aspetto meno tondo e più armonioso.
Anche in tal caso si procede con iniezioni di acido ialuronico o con l’idrossiapatite di calcio Radiesse nell’angolo mandibolare e nel mento. Così facendo si crea una netta distinzione tra collo e mento, condizione della quale beneficia anche la pelle che risulta più “stirata” e meno grinzosa.
Il PRP: l’alleato contro le rughe e la caduta di capelli
Il PRP (Plasma Ricco di Piastrine) è negli ultimi tempi il trattamento più utilizzato nella medicina estetica, poiché consente di rigenerare i tessuti grazie alla forte azione stimolante dei FATTORI DI CRESCITA contenuti nelle cellule del proprio sangue, le piastrine, normalmente deputate ai processi di riparazione di danni cutanei. La procedura di prelievo e infiltrazione è minimamente invasiva e consente alla paziente di ottenere risultati estremamente naturali e curativi nel tempo. Attualmente, il PRP è largamente diffuso per il ringiovanimento del viso ma bisogna fare molta attenzione nella scelta di chi effettua il trattamento, per assicurarsi il rispetto della sicurezza della procedura e il buon esito della stessa. Il risultato finale è apprezzabile già dalla prima seduta: pelle distesa e aspetto più luminoso, contrastando progressivamente la comparsa delle rughe.
Il PRP può essere considerato tra i trattamenti più efficaci anche sulla ricrescita dei capelli.
Labbra più carnose, il sogno di ogni donna
Al pari degli occhi, anche le labbra rappresentano una delle parti femminili più sensuali. Tutte le donne sognano labbra carnose, che si possono ottenere con degli appositi filler di acido jaluronico riassorbibile. Gli interventi sono poco invasivi e, pur avendo una durata limitata, soddisfano in pieno i desideri delle pazienti.
È possibile ottenere un aumento definitivo delle labbra con delle protesi in silicone “permalip” inserite attraverso una piccolissima incisione laterale invisibile. Le protesi sono sicurissime ed esistono di diverse dimensioni per adattarle al meglio al profilo della paziente.
La tendenza alla volumizzazione delle labbra si sta diffondendo anche nelle teenager. Per questo, bisogna fare molta attenzione alla scelta del metodo e della procedura, perché l’effetto sia armonico e non esagerato e per consentire alla paziente di essere soddisfatta del risultato ottenuto.
Endolift, rimuovere il grasso senza cicatrici
Con particolare riferimento ai cedimenti che si verificano nella parte inferiore del viso, il cosiddetto “doppio mento”, la tendenza più all’avanguardia è il trattamento mediante laser endoscopico, capace di dare immediatamente una retrazione cutanea e sciogliere il grasso sottocutaneo. Endolift è un laser con fibre ottiche che, attraverso la trasmissione di calore, stimola la formazione di nuovo collagene, donando alla zona trattata un aspetto disteso.
Il risultato finale è un profilo mandibolare molto definito e l’eliminazione radicale del doppio mento.